- 1 Il ferro da stiro orizzontale
- 2 Ferro da stiro con caldaia interna
- 3 Ferro da stiro con serbatoio esterno
- 4 Ferro da stiro verticale
- 5 Ferri da stiro verticali portatili
La scelta di un ferro da stiro da acquistare può avere diversi criteri di base su cui fondarsi, dalle prestazioni del vapore alla potenza complessiva del sistema stirante, dall’ergonomia a naturalmente il prezzo. Invero esistono ulteriori differenze che riguardano il ferro da stiro verticale ed orizzontale, due approcci alla stiratura completamente differenti, e che prevedono al loro interno ulteriori differenziazioni: qui di seguito vedremo cosa comporta la scelta dell’uno o dell’altro tipo di approccio, in modo da poter offrire spunti per orientare la scelta di ogni singolo utente alla ricerca di un ferro da stiro con caldaia per le proprie necessità quotidiane.
Il ferro da stiro orizzontale
È quello tradizionale, che abbiamo imparato a conoscere sin da bambini quando vedevamo nostra madre stirare a casa: il ferro da stiro orizzontale ha conosciuto nel corso dei decenni evoluzioni tecnologiche sempre più raffinate per migliorarne le prestazioni, ma fondamentalmente l’approccio rimane identico, ovvero quello di un asse di supporto dove mettere di volta in volta i capi che bisogna stirare passandoci sopra il ferro. In commercio esistono una moltitudine di prodotti di questo tipo, si passa dal ferro a secco a quelli con caldaia, che può essere interna o esterna, e che vedremo specificamente nei capitoli successivi: esistono modelli per ogni fascia di costo, da quelli più economici ai più sofisticati dal prezzo elevato, a seconda anche del tipo di tecnologia che montano, ma l’approccio di stiratura è sostanzialmente identico per tutte le tipologie di ferro da stiro.
Ferro da stiro con caldaia interna
Il ferro da stiro orizzontale con caldaia interna è il sistema stirante di tipo tradizionale, che viene anche definito ferro da stiro compatto, e si tratta della tipologia probabilmente più venduta di questo elettrodomestico. Generalmente la capienza interna del serbatoio non è molto elevata, e dunque si tratta di un prodotto consigliato per chi non deve effettuare ogni volta lunghe sessioni di stiratura, tuttavia le prestazioni cambiano anche notevolmente a seconda della fascia di prezzo, incidendo su produzione di vapore, qualità dei materiali impiegati ad esempio per la piastra, oppure per la presenza o meno di un sistema anticalcare. Facendo una suddivisione basilare, abbiamo:
- Fascia di prezzo economica: costo sui 30 euro massimo, bassa erogazione di vapore continuo, serbatoio tra o,25 e o,30 litri.
- Fascia di prezzo media: costo fino a 60 euro, ferro più scorrevole e veloce, capienza serbatoio 0,30 litri.
- Fascia di prezzo alta: costo fino ai 100 euro, capienza serbatoio anche da 0,4 litri, materiali di alta qualità con funzioni integrate di pulizia del ferro.
Anche nelle sue versioni più sofisticate, il ferro da stiro orizzontale con serbatoio interno resta un prodotto riservato a chi non effettua lunghe sessioni di stiratura, altrimenti è preferibile rivolgersi ai modelli con serbatoio esterno.
Ferro da stiro con serbatoio esterno
Con il ferro da stiro con caldaia esterna abbiamo a che fare con modelli più avanzati per prestazioni e durata, risultando il ferro orizzontale ideale per chi è solito effettuare lunghe sessioni di stiratura: anche qui abbiamo diversi modelli e tecnologie a seconda della fascia di prezzo, ed è possibile distinguere quelli con una caldaia vera e propria dai cosiddetti ferri generatori di vapore che non hanno la caldaia ma il semplice serbatoio esterno, e questi ultimi generalmente risultano prodotti di fascia di costo media ed alta. Riproponendo la medesima suddivisione del capitolo precedente, possiamo quindi rintracciare queste tipologie di ferro da stiro orizzontale:
- Fascia di prezzo economica: costo fino a 100 euro, sono ferri da stiro con serbatoio esterno a caldaia dalla capienza massima intono a 1 litro, con un’autonomia superiore a un’ora e produzione di vapore sugli 80 g/min.
- Fascia di prezzo media: costo fino a 150 euro, ferro scorrevole, capienza serbatoio da 1 litro o poco più, talora anche estraibile, ottimi materiali di costruzione, emissione vapore continuo fino a 120 g/min.
- Fascia di prezzo alta: costo fino a 400 euro, ferro scorrevole, capienza serbatoio da 1,5 litri e a ricarica continua (senza aspettare il raffreddamento), sistemi di regolazione del vapore e anticalcare sofisticati, diverse funzionalità aggiuntive, ergonomia da top di gamma.
Ferro da stiro verticale
Fin qui abbiamo descritto nei dettagli le varie tipologie di ferro orizzontale in cui ci si può imbattere sul mercato: vi sono poi modelli completamente diversi che rispondono al nome di ferro da stiro verticale, e che hanno una funzionalità antitetica: non più un asse di supporto dove far scorrere l’elettrodomestico, mentre abbiamo invece l’indumento che viene appuntato direttamente sulla stampella dell’asse estraibile. Il ferro da stiro verticale presenta vantaggi e svantaggi: nel primo caso abbiamo
- Comodità d’uso
- Poco spazio occupato
- Riempimento diretto sotto il rubinetto dell’acqua
- Autonomia lunga
- Ideale per tende e capi appesi
Di contro questi prodotti, il cui costo oscilla tra i 150 e i 300 euro circa, presentano
- Poca produzione di vapore (50 g/min)
- Stiratura più lenta
- Meno precisione di una piastra dalla punta affusolata
La scelta tra un ferro da stiro verticale o orizzontale dipende dunque dalle necessità di ogni singolo utente, dall’uso intensivo o meno del ferro, dal tempo che può dedicare all’attività di stiratura, e via discorrendo.
Ferri da stiro verticali portatili
Chiudiamo la nostra disamina parlando brevemente anche dei ferri da stiro verticali portatili da viaggio, l’ideale per chi deve partire e necessita di un ferro che occupi poco spazio in valigia. Questi modelli di ferro da stiro hanno un piccolo serbatoio interno che garantisce 15-20 minuti al massimo di stiratura, e non sono certo molto potenti nella produzione di vapore: più che altro sono comodi per eliminare grinze e pieghe non particolarmente ostinate dagli abiti che magari si stropicciano in valigia. In commercio vi sono ferri da stiro verticali portatili a spazzola o con manico, che si differenziano per costo e modalità d’impiego: i primi risultano essere più pratici e rientrano in una fascia di prezzo tra 30 e 80 euro, mentre i secondi sono solitamente più economici, e generalmente non si superano mai i 50 euro circa di spesa. Questi sono in definitiva tutte le tipologie di ferro da stiro verticale ed orizzontale che è possibile acquistare sul mercato, anche attraverso gli store on line, ognuna con i propri pregi e difetti, e naturalmente con il loro prezzo di costo.