Che cosa sono i bar? Perché influenzano il processo di acquisto di un ferro con caldaia? La pressione del vapore è una delle caratteristiche tecniche che deve essere valutata e presa in debita considerazione nel processo di acquisto di un ferro a vapore con caldaia.
Essa incide profondamente sul getto di vapore acqueo e, di conseguenza, sulla qualità dei risultati finali e sulle prestazioni del prodotto.
Che cosa sono i bar?
Nella guida iniziale dedicata alle caratteristiche da valutare nel processo di acquisto di un ferro da stiro con caldaia, si può leggere e capire che tra le specifiche tecniche da valutare vi è la pressione del vapore acqueo che esce dai forellini della piastra.
In commercio non tutti i brand ed i modelli di ferro da stiro con caldaia risultano essere performanti ed in grado di raggiungere almeno una pressione ideale di 4 o 5 bar, anche se esistono ferri da stiro in grado di raggiungere fino a 7 bar.
Nel processo d’acquisto dei ferri da stiro con caldaia, occorre avere informazioni dettagliate in merito a questa caratteristica prestazionale.
Infatti, le case produttrici cercano di mettere in assoluta evidenza la pressione del vapore espressa in bar dato che permette di comprendere le reali performance prestazionali del prodotto prima di acquistarlo.
In fisica, l’unità di misura della pressione è il bar e dalla stessa dipende la potenza di emissione del vapore da parte di una caldaia integrata o esterna al ferro da stiro.
Per essere qualificabile e classificabile come un ferro da stiro a vapore di medio-alta qualità prestazionale, quanti bar deve possedere?
È questo il quesito cruciale che la maggior parte dei consumatori ed aspiranti acquirenti di un ferro da stiro devono saper valutare.
Prima di procedere all’acquisto di un determinato ferro da stiro che possieda un certo numero di bar, occorre valutare il tipo di utilizzo che si vuole farne.
Certe famiglie devono stirare molti capi di abbigliamento e biancheria intima e per la casa, per questo segmento di consumatori occorre un ferro da stiri con caldaia esterna che offra le migliori prestazioni.
Altre nuclei stirano pochissimo, quasi niente, in questo caso è bene affidarsi ad un prodotto semplice che sia in grado di garantire un buon livello prestazionale.
Il tutto dipende dall’uso e dalla qualità del risultato finale che si vuole ottenere: ciò influenza notevolmente la scelta del ferro da stiro da acquistare ed il numero di bar necessari.
Ogni consumatore deve valutare quale migliore prodotto deve acquistare all’interno delle seguenti categorie: ferro da stiro con caldaia di fascia top (vaporella) o di fascia media (con un buon rapporto qualità/prezzo) o di fascia low price o di primo prezzo.
Di conseguenza, dalla segmentazione del livello di prezzo deriva la possibilità di scegliere ferri da stiro con un determinato numero di bar, con caratteristiche prestazionali diverse e con una potenza e getto di vapore variabili.
I modelli di ferri da stiro con caldaia di fascia alta pensati per un uso domestico possono vantare una caldaia con una pressione fino a 7 bar.
Philips GC9640/60 PerfectCare Elite Ferro con Generatore di Vapore, Tecnologia OptimalTEMP, fino a 7 bar di Pressione, Colpo Vapore 480g, Serbatoio 1.8 litri.
Si tratta di un ferro da stiro di gamma Top che si distingue sul mercato per la sua tecnologia OptimalTEMP e vanta:
- Pressione: fino a 7.0 bar
- Vapore continuo: 140 gr/min
- Colpo vapore: 480 g
Grazie alla combinazione tra getto di vapore e elevata temperatura della piastra permette di risparmiare tempo per stirare tutto il bucato (dalla seta al lino, dalle fibre sintetiche alla lana mohair).
Naturalmente la pressione non deve essere l’unico criterio per valutare un ferro da stiro, occorre prendere in considerazione anche altri elementi e caratteristiche.
Per non sbagliare nella scelta di acquisto è bene optare per i ferri da stiro con caldaia con pressione che non scenda i 4 bar.